Chi siamo

Benvenuti nel nostro sito

C'era una volta il Rhythm 'n Blues.

Anzi, c'è ancora. Il periodo d'oro della musica nera americana, gli anni Cinquanta/Sessanta della Motown, della Stax Records e il termine inventato nel 1949 dal giornalista di Billboard Jerry Wexler, rivivono proprio in Italia, per la precisione in Piemonte e all'ombra - anche se non c'è mai... - delle risaie del Vercellese grazie all'iniziativa di un gruppo di amici musicisti dalla lunga esperienza in studio e nelle sale da ballo.Non si tratta di una moda o di "revival", ma di una idea musicale e di spettacolo che focalizza la mai venuta meno voglia di suonare "classici" noti a molte generazioni, che ci fanno rimpiangere un'epoca creativa che ahi noi sembra definitivamente tramontata.

Brani come "All Right Now", "Gimme Some Lovin", "Knock On Wood" o "Soul Man" che conosciamo bene anche nelle interpretazioni di grandi rock band degli anni Settanta, che proprio da quella musica - senza dimenticare il British Blues - hanno tratto ispirazione.

Dodici artisti sul palco, una ricca "sezione fiati" - come si conviene al genere - producono un'onda sonora da una parte originale nell' interpretazione di "quella musica" così come suona sui dischi di Sam and Dave, Eddie Floyd, Wilson Pickett e Aretha Franklin, e dall'altra nelle elaborazioni e arrangiamenti del tastierista Luigi Peyla.

Stesso discorso vale per i brani che hanno portato, alla fine dei Sessanta, alle migrazioni "soul" di James Brown, Marvin Gaye, fino alla "fusion" di Average White Band, Stevie Wonder o Tower of Power. Insomma: dove ritmo e "brass section" possono spingere al meglio il muro sonoro, è quella la direzione presa dalla band. D'altronde, l'idea, perfettamente messa in pratica, era quella di mettere insieme una formazione d' "attrazione" (come si diceva una volta) su una struttura ritmica e interpretativa che comunque consentisse il ballo e il divertimento. La band, che comincia il suo "neverending tour" alla fine del 2017, sarà rintracciabile sia nei normali circuiti di messaggistica online sia sui giornali locali e riviste di settore. Buon divertimento!

Bruno Marzi

© 2018 Dirty Old Soul
Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia